Concerto a Rionero del 29-10-2016
Oil Trip SS 598
Lam Rem
E’ verde questa valle,
Lam Rem
più verde delle mie speranze,
Sol
ma non me la conta giusta
Mim
questa esse esse cinque nove otto.
Lam Rem
Non si vede quello che c’è sotto,
Lam Rem
tra i prati e le colline
Sol
e speriamo che presto
Mim
non diventi rosso.
Lam Rem
Rosso come i tumori in seno,
Lam Rem
rosso come queste fiamme,
Sol
vampate che spengono il cielo
Mim
nei pressi del Centro Olio.
Chorus
Mi
Esse esse cinque nove otto,
qualcosa si muove qua sotto.
Sta per piovere a dirotto
Esse esse cinque nove otto
Lam Rem
Si erge come una centrale
Lam Rem
nucleare nel deserto,
Sol
questa cattedrale
Mim
alle soglie dell’inferno.
Lam Rem
Se si inquinano le falde
Lam Rem
qui saranno dolori per tutti,
Sol
ammalano l’acqua,
Mim
inquinano il domani.
Lam Rem
Quanto ci vuole per far diventare
Lam Rem
nero tutto ciò, come il petrolio?
Sol
Nero come il senso di colpa,
Mim
di un consiglio di amministrazione?
Chorus
Mi
Esse esse cinque nove otto,
qualcosa si muove qua sotto.
Sta per piovere a dirotto
e va tutto a quarantotto.
Petrolio
Sol Do Re Sol
E’ l’alba di un nuovo giorno in Val d’Agri, ma sembra
Re7
la fine, la fine
Sol Do Re Sol
tra nebbia, interruzioni, copertoni,
Re7
gallerie interminabili senza luce,
Sol Do Re Sol
e fiumi di fumo di catrame bruciato
Re7
e bidoni.
Sol Do Re Sol
I pesanti Tir vanno a prelevare prelevare
Re7
petrolio, petrolio
Sol Do Re Sol
una grande ricchezza che scorre in mani
Re7
di società multinazionali lontane,
Sol Do Re Sol
lasciando sull’asfalto e sui campi scie di chiazze
Re7
inquinanti oleose e malsane.
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
non daremo più fastidio,
fra poco saremo tutti morti.
Sim Mim Fa#m Sim
Siamo nella Chernobyl lucana. A nessuno importa
La7
che qui c’è gente
Sim Mim Fa#m Sim
sull’orlo di un disastro ambientale.
La7
Farà la fine dei propri nonni
Sim Mim Fa#m Sim
in una nuova migrazione
La7
meridionale.
Sim Mim Fa#m Sim
I paesi giacciono in fin di vita e sul paesaggio
La7
decantato ma che è ormai
Sim Mim Fa#m Sim
solo un malato neanche il cielo è più sincero,
La7
chiazzato di offese e maltrattato.
Sim Mim Fa#m Sim
Siamo nella Chernobyl lucana neanche il cielo
La7
è più sincero, sincero
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
non daremo più fastidio,
fra poco saremo tutti morti.
Sim Mim Fa#m Sim
Intorno al “Centro Oli” di Viggiano non cresce più neanche
La7
una mela.
Sim Mim Fa#m Sim
Era un terreno di grande bellezza
La7
ci hanno buttato quintali di monnezza
Sim Mim Fa#m Sim
ora è una discarica e
La7
Solo solo veleno
Sim Mim Fa#m Sim
I contadini vendono i terreni ,non servono più a
La7
niente, niente, solo monnezza.
Sim Mim Fa#m Sim
La storia delle generazioni svanita,
La7
qui niente ha ormai più senso,
Sim Mim Fa# Sim
nemmeno
La7
forse la vita.
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
non daremo più fastidio,
fra poco saremo tutti morti.
Fast fud
Lam Mi
Lento il treno solca le vallate lucane,
Lam Mi
sonnacchioso e indolente, ogni fermata uno sbadiglio.
Rem Lam
Il sole ha il tepore di vacanze sospese.
Rem Lam
Preso di nascosto in estenuanti attese
Sib Lam
Lunghe misteriose epocali
Mi Lam
le fermate in stazioncine locali.
Lam Mi
Tra i quattro che giocano a tressette
Lam Mi
c’è il solito imbroglione e pure incazzato
Rem Lam
che urla parole, parole a caso
Rem Lam
sul mesto panorama desolato.
Sib Lam
Non c’è neanche chi vende panini
Mi Lam
e il cesso è puzzolente e sfasciato.
Lam Mi
Quando sale il controllore a Sicignano
Lam Mi
s’imbuca l’abituale clandestino.
Rem Lam
Il ferroviere ne ha già viste di ogni colore,
Rem Lam
chiude gli occhi e si asciuga il sudore.
Sib Lam
E poi, cosa c’è da controllare
Mi Lam
in un treno che stenta a decollare?
Lam Mi
Quando vedi il Sele vuol dire che sei
Lam Mi
quasi verso Eboli, nei pressi di Salerno,
Rem Lam
lì dove si era fermato il padreterno
Rem Lam
c’era un negozietto di sfogliatelle,
Sib Lam
calde e untuose come un dolce messicano,
Mi Lam
ora al suo posto c’è un fast fud americano.
Bocconiana
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Do#m Sol#m
Sei bella, tosta e tutta in nero ora.
Do#m Sol#m
Al pensiero del tuo amore alla deriva
Do#m Sol#m
ti batte quel maledetto cuore ancora
Do#m Sol#m
e per ripicca ti vesti come una diva.
Mi Sol#m
Metti insieme a caso happy hour
La Mi Si
e ormoni col sapore dei soldoni
Do#m Sol#m
ma sembri molto giù in questo tour,
La Mi Si
anche tutta “discoteche e Bocconi”.
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Do#m Sol#m
T’ho visto a lezione piegata e mesta
Do#m Sol#m
sullo smart del tuo amore andato a male,
Do#m Sol#m
un selfie strappato in una patetica festa
Do#m Sol#m
fatta durante le vacanze di Natale.
Mi Sol#m
Hai troncato la tua adolescenza
La Mi Si
e ora che da lontano guardi i messaggi
Do#m Sol#m
a novecento chilometri di distanza
La Mi
capisci cos’è la visione dei miraggi.
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Mi Sol#m La Mi Si
Ora sei sola nei tuoi vestiti a tiro,
Mi Sol#m La Mi Si
studi in una città molto molto su
Mi Sol#m La Mi Si
-anche se c’è qualcuno che ti prende in giro –
Mi Sol#m La Mi Si
ma ormai non ci credi nemmeno tu.
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Ruins
Lam Mim Lam Mim
Sono le nostre rovine
Lam Mim Lam Mim
a venirci dietro meste,
Rem Mim Fa
sembrano sepolcri al confine,
Rem Mim Fa Sol
la gente scappa da tale peste.
Lam Mim Lam Mim
Non si vede più nemmeno
Lam Mim Lam Mim
una pietra rimasta in piedi,
Rem Mim Fa
una sola fabbrica sul terreno,
Rem Mim Fa Sol
solo petrolio e leccapiedi.
Lam Re Mim
Chorus
Mim Sim
Lucania antica
Do Sol
come ti sei ridotta?
Mim Sim
Sembri una strega
Do Sol
puzzolente e un po’ mignotta.
Lam Rem Lam Rem
La rete stradale scadente,
Lam Rem Lam Rem
fra straripamenti e frane,
Rem Mim Fa
ponti e treni sospesi sul niente,
Rem Mim Fa Sol
non ci si vede neanche un cane.
Lam Rem Lam Rem
Gli operai per malasorte
Lam Rem Lam Rem
sono tornati contadini.
Rem Mim Fa
Tutto ha sapore di morte
Rem Mim Fa Sol
tra gli sfigati degli Appennini.
Lam Re Mim
Chorus
Mim Sim
Lucania antica
Do Sol
come ti sei ridotta?
Mim Sim
Sembri una strega
Do Sol
puzzolente e un po’ mignotta.

Categorie:G04- Concerto Rionero
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