
Orphic Night
Il primo Cd del Lost Orpheus Ensemble

Testi e musica di Antonio De Lisa
Collaborazione alla concertazione: Noemi Franco
Regia del suono: Antonio De Lisa e Noemi Franco
L’album Orphic Night comprende i seguenti pezzi:
01. Simil Rave
02. Orphic Night
03. Cilentum Blues
04. Night Trip
05. Bocconiana
06. Te & Follia
07. Orizzonte Sotterraneo
08. Rouge
09. Cosmogramma
10. Shiva’s Rite
11. L’odore della guerra

Note

1- Simil Rave
Testo di Simil Rave
Mi sono innamorato di te
in una nottata simil-rave
e ora sono pieno di perché.
La musica urlava nel sudore
come il sangue nelle orecchie
al tonfo pulsante del cuore.
Chorus
Mondo Di Merda, Amami,
come t’ho amato io
in quella notte in cui
mi sono sentito dio.
Mi sentivo libero e senza peso
luminoso come una meteora,
senza l’ansia maledetta, disteso.
Non so se succederà ancora
ora che ci sei tu qui con me,
ora qui con me, come allora.
Chorus
Mondo Di Merda, Amami,
come t’ho amato io,
solo in quella notte,
poco prima dell’addio.
2- Orphic Night
Orphic Night è stato elaborato su una scala musicale basata sulla serie numerica di Fibonacci:
Do Do# Re Mib Fa Sol#
Do# La Sib Sol Fa Do
Fa La Re Si Do#
Do
La scala di Fibonacci è stata ricavata riportando sui dodici semitoni della scala musicale i numeri della sequenza. I numeri sono stati interpretati come degli intervalli, in cui l’unità corrisponde al semitono. Come suono di partenza è stato scelto il Do per convenzione, da questo abbiamo ricavato le altre note come intervallo sempre a partire dalla nota scelta.
Per riportare i numeri della sequenza sui dodici semitoni abbiamo utilizzato il metodo delle classi di resto della matematica modulare. In questo modo ci siamo resi conto che la sequenza si ripete ciclicamente ogni diciassette suoni.
Questo schema riguarda solo la classe delle altezze, non interessando per il momento la serializzazione integrale dei parametri (con l’applicazione della sequenza al ritmo). In questa fase quello che ci interessava era creare quella che in un altro momento abbiamo definito come Rhythmelos, cioè una sequenza melodica che verticalizzata in maniera appropriata possa esitare in un’armonia policordale.

3- Cilentum Blues
Cilentum Blues è stato composto su una scala minore blues di Fa.
4- Night Trip
Night Trip è stato elaborato su una scala pentatonica minore di Do.
5- Bocconiana
Sei bella, tosta e tutta in nero ora.
Al pensiero del tuo amore alla deriva
ti batte quel maledetto cuore ancora
e per ripicca ti vesti come una diva.
Metti insieme a caso happy hour
e ormoni col sapore dei soldoni
ma sembri molto giù in questo tour,
anche tutta “discoteche e Bocconi”.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
T’ho visto a lezione piegata e mesta
sullo smart del tuo amore andato a male,
una selfie strappata in una patetica festa
fatta durante le vacanze di Natale.
Hai troncato la tua adolescenza
e ora che da lontano guardi i messaggi
a novecento chilometri di distanza
capisci cos’è la visione dei miraggi.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
Ora sei sola nei tuoi vestiti a tiro,
studi in una città molto molto su
-anche se c’è qualcuno che ti prende in giro –
ma ormai non ci credi nemmeno tu.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
6- Te & Follia
“Te & Follia” è un pezzo di pura improvvisazione
7- Orizzonte sotterraneo
Lui è qui, ma non c’è più.
Più che la situazione
fa male l’inutilità
di parole spese male.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Sì, vecchie abitudini,
nuove lontananze.
Toccare l’irrealtà sfiorandosi,
riconoscersi estranei vivendosi.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Lui era qui, ma non mi sente più.
Questa é la situazione.
Resta solo l’amarezza
di un prevedibile finale.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
No. Quieto, il mio respiro
cerca il suo sotterraneo orizzonte.
Ma lui emerge altrove,
luce di un altro mare.
8- Rouge
“Rouge” è una variazione su un sol minore modificato
9- Cosmogramma
Un cosmogramma è una figura geometrica piana che raffigura una cosmologia (intesa come filosofia). Alcune di queste figure furono create a scopo meditativo. I cosmogrammi più famosi sono quelli Mandala della cultura buddista. Simili diagrammi erano anche usati in occidente durante il medioevo.
La maggior parte dei cosmogrammi sono costituiti da un cerchio e un quadrato o un cerchio e una croce: il cerchio di solito rappresenta l’universo o l’unità, mentre il quadrato o la croce può rappresentare la Terra (le quattro direzioni). Il centro può rappresentare l’individuo.

10- Shiva’s Rite
“Shiva’s Rite” segue l’andamento di una scala indiana usata per il rito di Shiva
11- L’odore della guerra
“L’odore della guerra” è basato su una particolare organizzazione dello spazio sonoro, al di fuori di qualsiasi scala. Come concezione si avvicina a “Orphic Night, anche se se ne distacca come realizzazione. Si tratta dell’elaborazione di uno spazio sonoro inedito, costruito rigorosamente ma insieme libero e comunicabile all’ascoltatore.
Notizie su Antonio De Lisa e Noemi Franco
Il duo De Lisa-Franco, sassofono e pianoforte, è parte del Lost Orpheus Ensemble e ne riflette lo stile. Il duo propone un repertorio vasto e sfaccettato, in ambito moderno e contemporaneo. La versatilità musicale che contraddistingue il duo gli permette di spaziare su un fronte molto ampio, sia di musica scritta che improvvisata. Un critico ha parlato di “rock orfico” a proposito dei pezzi di questo duo e del Lost Orpheus Ensemble in generale, riferendosi alla sua capacità di elaborare una fitta trama simbolica all’interno della musica. C’è questo ed altro alla base della musica del duo, per esempio il dichiarato impegno sociale, che si riflette in molti testi di canzone.
Antonio De Lisa ha studiato composizione con il M° Giacomo Manzoni presso la Scuola di musica di Fiesole (Firenze) e musicologia alla Facoltà di musicologia di Cremona (Università di Pavia)
Noemi Franco si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza.

Categorie:C01.04- Orphic Night
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